Linux Day 2016: le slides
Di seguito le slides degli interventi che si sono tenuti durante il Linux Day 2016.
Linux va a Scuola
Fabio Fusili e Paolo Finardi, soci del BgLUG, hanno parlato del progetto Linux va a scuola che il BgLUG sta portanto avanti dal 2015 per portare Linux ed il software libero nelle scuole. Nel corso della presentazione sono stati descritti gli obiettivi, i motivi per cui questa scelta è importante e l’evoluzione che il progetto sta avendo. Sono state, inoltre, elencate le funzionalità pratiche che contraddistinguono la soluzione che implementiamo nei laboratori delle scuole.
Leggi le slide: Linux va a scuola
Rassegna dei linguaggi di programmazione
Carlo Milanesi, nel Linux Day dedicato al coding, ha presentato una rassegna dei principali linguaggi di programmazione presenti e passati. Dopo aver elencato i 30 linguaggi di programmazione più usati in assoluto, ha esposto quali di essi sono più usati per scrivere software open-source. Inoltre, per ogni linguaggio, ha esposto per quali ambiti applicativi risultano preferibili, in base alle loro caratteristiche tecniche e commerciali.
Leggi le slide: I linguaggi di programmazione e il mondo open-source
Anatomia di un progetto Open Source
Daniele Barcella “Kowalski” ha spiegato come si gestisce un progetto open-source. I motivi per i quali condividere un progetto e quali strumenti utilizzare per sviluppo, versionamento, testing. Non manca una panoramica sulle principali licenze open-source.
Leggi le slide: Anatomia di un progetto open-source
Security Capture the Flag
Enrico Bacis, ricercatore presso l’Università degli studi di Bergamo ed esperto di sicurezza, ci ha parlato di Capture the Flags: competizioni di sicurezza informatica nelle quali le squadre devono identificare problematiche di sicurezza da sfruttare per attaccare i sistemi delle squadre avversarie. L’obiettivo principale è quello di insegnare concetti di programmazione sicura e di buona progettazione di sistemi, mostrando gli errori da non commettere, in veste ludica. Questa presentazione vuole illustrare la panoramica di tipologie e categorie delle sfide che si possono trovare in questo tipo di competizioni.
Leggi le slide: Security Capture the Flag
oVirt - open your virtual datacenter
Simone Tiraboschi, Senior Software Engineer presso Red Hat, ci ha presentato oVirt, che, secondo Red Hat, è la risposta open-source alle esigenze di virtualizzazione in ambito enterprise. oVirt è una piattaforma di virtualizzazione con molteplici funzionalità; è basata su KVM, fornisce una semplice interfaccia WEB di amministrazione ed un accesso programmatico via API. Garantisce alta affidabilità.
Leggi le slide: oVirt - open your virtual datacenter
Giochiamo … in Codice
Elena Belotti, Web Designer e insegnante alla Plat1 Academy, ci ha parlato di quanto sia importante apprendere le basi della logica di programmazione. Ha descritto perchè è importante e perchè farlo giocando, utilizzando, ad esempio, strumenti come Scratch.
Leggi le slide: Giochiamo … in codice
Libertà digitali - introduzione al software libero LibreOffice e LibreItalia
Giordano Alborghetti, socio di Libreitalia, ha parlato della filosofia del software libero, delle libertà digitali e ovviamente di quanto ha fatto e sta facendo la sua associazione per tutto questo. Ha inoltre parlato di uno dei principali software liberi, LibreOffice, della sua storia e della sua evoluzione.
Leggi le slide: Libertà digitali: Introduzione al software libero, LibreOffice e Libreitalia
Elaborazione dati dalla riga di comando
Luca Ceresoli ci ha dato una dimostrazione della potenza e dell’elasticità della linea di comando in ambiente Unix-like. La command line di Linux è un “coltellino svizzero” di strumenti che possono essere combinati in infiniti modi. Ha spiegato come si possono usare insieme per elaborare, filtrare e modificare grandi moli di informazioni in file di testo, CSV, XML, etc.
Leggi le slide: Elaborazione dati dalla riga di comando Linux
Router Wifi Open
Andrea Laisa, giovanissimo socio del BgLUG, ci ha parlato di router wifi open, cosa sono e perchè è importante “liberare” il proprio router. Ha inoltre parlato di OpenWRT, una distribuzione Linux specifica per routers. Spesso chi è favorevole ai software FLOSS sente l’esigenza di poter connettersi a internet e comunicare in maniera sicura, affidabile, controllata (dall’utente) ma sopratutto che il router wifi sia personalizzabile, durevole e flessibile ai cambiamenti tecnologici.
Leggi le slide: OpenWRT - Router wifi open
Copyrights = diritto alla copia?
Andrea Fiori ha tenuto uno speech panoramico che, attraverso un excursus di 25 anni tra LP, CASSETTE, CD, DVD e BLURAY (un paio o forse tre ere geologiche per l’IT, solo un 1/4 di secolo per l’industria dell’intrattenimento) mostri come (se si usa Linux) sia difficile far valere i propri diritti (es:vedere un DVD o BLURAY).
Leggi le slide: Copyrights = diritto alla copia?
Fablab Bergamo: Orologio Nixie e OpenOSB
I nostri amici del FabLab Bergamo ci hanno portato due progetti decisamente interessanti.
Valerio Nappi chi ha parlato del suo progetto Orologio Nixie, un orologio progettato e costruito utilizzando i tubi Nixie (display numerici costituiti da un tubo simile alla valvola termoionica, al cui interno sono disposti una serie di elettrodi sagomati a forma delle dieci cifre decimali, sovrapposti uno sull’altro e leggermente distanziati tra di loro) e il Fishino Uno, una board 100% compatibile con Arduino Uno.
Leggi le slide: L’orologio Nixie
Matteo Bonasio ci ha parlato di OpenOSB. Non si tratta di software questa volta ma di arredamento Open utilizzando OSB - Oriented Strand Board, pannelli, derivato dal legno, a lamelle orientate sottili e lunghe, i cui vantaggi principali risiedono nelle sue prestazioni meccaniche, direttamente collegate alla geometria delle scaglie e al loro orientamento all’interno del pannello. Matteo Bonasio ha spiegato come realizzare il proprio open-arredo con questo materiale.
Leggi le slide: Il progetto OpenOSB
Linux va a Scuola - Talk Tecnico
Emiliano Vavassori e Paolo Asperti, soci del BgLUG, hanno parlato del progetto Linux va a scuola che il BgLUG sta portanto avanti dal 2015 per portare Linux ed il software libero nelle scuole. Diversamente dall’intervento del mattino, questo talk è stato puramente tecnico. Sono stati spiegati i requisiti tecnici e descritte le tecnologie e le logiche implementative utilizzate per fornire la soluzione descritta al mattino. Tra questi, Ansible, PXE Boot, Edubuntu, Epoptes, Git e ovviamente la distribuzione server NethServer Linux della quale ci siamo innamorati per efficienza e semplicità di utilizzo.
Leggi le slide: Progetto Linux va a scuola - Descrizione tecnica
L’orchestrazione dei Linux Containers
Flavio Castelli, Engineering Manager for the Docker project presso SUSE, partendo dall’assunto che non è sufficiente avere solo Docker, ci ha descritto la soluzione di orchestrazione dei Linux Conteiners che SUSE ha deciso di sostenere. Ha inoltre spiegato perché lo hanno fatto e come i loro utenti potranno trarne beneficio.
Leggi le slide: Orchestrating Linux Containers
Programmazione a oggetti in C nel kernel di Linux
Luca Ceresoli ci ha spiegato alcune tecniche per programmare ad oggetti con il linguaggio “C”. La programmazione a oggetti è un must per un software complesso. Pur essendo scritto in C, il kernel di Linux non fa eccezione. Ha esposto vantaggi e svantaggi. Infine ha parlato di come funziona un compilatore C++.
Leggi le slide: Programmazione a oggetti in “C” nel kernel di Linux
Rispetto al programma del Linux Day mancano le slides di qualche evento perchè gli autori non ce le hanno fornite. In ogni caso ribadiamo il nostro ringraziamento indistintamente a tutti i relatori dei vari interventi.
Ora ci dedicheremo a preparare un calendario di nuovi eventi per il prossimo anno, per cui invitiamo tutti a tener sotto controllo il calendario eventi del sito e ad iscrivervi alla nostra newsletter con cui annunciamo ogni evento che organizziamo.