L'IC Ilaria Alpi di Milano rinnova i suoi laboratori con Linux
L’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Milano ha aderito come altre scuole in precedenza al progetto Linux va a scuola ed ha rinnovato i laboratori di informatica di tre scuole con Linux ed il software libero: la scuola primaria di via Salerno 3 e le scuole secondarie di via Salerno 1 e Tre Castelli.
Diversamente dalle altre scuole della provincia di Bergamo che hanno fatto la stessa scelta, questa volta non siamo stati solo noi e LibreItalia ma ha partecipato anche l’associazione OpenLabs di Milano di Milano; anzi il grosso del lavoro l’han fatto e lo stanno facendo proprio loro e di questo li ringraziamo. Si sono rivelati un valido partner e siamo certi che la collaborazione con loro proseguirà.
Inoltre i docenti, quelli che hanno fortemente voluto e creduto nel progetto, hanno partecipato attivamente installando i PC, proponendo nuove funzionalità, facendo prove di qualunque genere e dandoci feedback continui molto prezioni per migliorare la soluzione.
Ma facciamo un po’ di storia su come è nato il rapporto con l’Istituto comprensivo Ilaria Alpi. Tutto è iniziato con un’e-mail del 24 Maggio 2016 inviataci dal prof. Stefano Tolio:
Ciao, sono un insegnante dell’IC Ilaria Alpi di Milano. vi ho trovati attraverso il sito web. Nella mia scuola vorremmo allestire 2 nuovi laboratori con Linux. Sto cercando, oltre alle informazioni in rete, qualcuno che ci possa dare una mano con consigli e esperienze specifiche. Voi avete collaborato anche con delle scuole a milano? oppure conoscete qualche struttura analoga alla vostra in città? Se volete io sono disponibile anche ad una chiacchiera o a fare un salto a bergamo. grazie mille
ciao
s
Quando l’abbiamo ricevuta da una parte ci ha fatto piacere ma dall’altra ci siamo chiesti: chi va a Milano? Realizzare questi laboratori non è solo l’installazione di qualche PC ma comporta notevole impegno da parte di tutti gli attori impegnati. Significa anche andare più volte sul posto per sopralluoghi, installazioni, formazione. Cosa fare? Semplice, cerchiamo qualcuno sul territorio che abbia i nostri stessi valori e obiettivi: OpenLabs.
Abbiamo scritto loro spiegando il progetto e OpenLabs ha risposto subito con entusiamo.
Da li ci sono stati incontri con Stefano Tolio dell’Ilaria Alpi che, come proposto nella sua mail, è venuto al LUG a Bergamo. Con lui e gli amici di OpenLabs abbiamo valutato tutto ciò che si voleva fare e tutto ciò che serviva.
Nel frattempo Stefano e Martina Palazzolo (sua collega) hanno partecipato a fine ottobre ad un nostro corso per amministratori di laboratorio che abbiamo tenuto alla scuola Camozzi di Bergamo.
A Novembre, quando la scuola è riuscita a trovare i tre server, ci siamo trovati a Bergamo con Stefano e i ragazzi di OpenLabs per l’installazione e configurazione. L’obiettivo della giornata era ovviamente l’installazione dei server ma anche formare persone che potessero replicare installazione e configurazione in modo autonomo, quindi le persone di OpenLabs ed altri soci dei BgLUG che si sono uniti al gruppo.
Nei mesi successivi si è svolto il grandissimo lavoro di installazione effettiva dei laboratori fatta da OpenLabs, Stefano, Martina, i loro colleghi ed il nostro supporto remoto. Non sono mancati intoppi superati grazie alla volontà di tutti. Ogni intoppo non dava origine ad una polemica ma ad un’opportunità di migliorare il progetto.
I laboratori sono partiti ma il lavoro continua, anzi ora inizia il bello perchè il progetto non è fine a se stesso, ha senso solo se riesce ad essere funzionale alla scuola ed alla didattica, cercando anche, ovviamente, di trasmettere a tutti un messaggio, quello del software libero, che va ben oltre i computer, il codice e l’informatica; un messaggio di libertà e condivisione.
Siamo convinti che la collaborazione con OpenLabs e con i docenti dell’Ilaria Alpi continuerà anche in altre forme.
Per finire un accenno alla soluzione tecnica: niente di nuovo sotto il sole. E’ sempre quella: Edubuntu per i client e l’immancabile Nethserver per tutti i server che anche stavolta ha soddisfatto in pieno le nostre esigenze e che è ormai diventata un punto vincente del progetto.
Ora avanti tutta con il progetto!!!
KEEP CALM AND USE LINUX